La corteccia di pino è, da sempre, uno dei materiali più utilizzati sia per la pacciamatura di piante in vaso, aiuole e giardini. Per quanto riguarda la presenza come ammendante nei substrati, la corteccia subisce un importante processo di lavorazione (tecnicamente diverso rispetto a quello per la produzione ad uso pacciamatura), l’umificazione. Vediamo tutte le caratteristiche del prodotto.
Uno dei principali problemi nelle coltivazioni florovivaistiche è la qualità dell’acqua d’irrigazione.
Le varie colture hanno bisogno che questa abbia determinate caratteristiche, quali la durezza, il contenuto in sali e microrganismi.
Le acque utilizzate dai vivai provengono da pozzi, torrenti, bacini irrigui alimentati anche da recuperi di acque piovane e reflue.
Vediamo insieme cosa determina la qualità dell’acqua irrigua e cosa possiamo fare per migliorarla.
La fillossera della vite è un insetto parassita delle radici delle viti, conosciuto con il nome scientifico di Daktulosphaira vitifoliae. La fillossera si nutre dei tessuti delle radici della vite, causando danni diretti e indebolendo la pianta. Ciò può portare alla morte della vite, specialmente nelle zone in cui il parassita è particolarmente aggressivo. Per combattere la fillossera, gli agricoltori e gli enologi hanno adottato diverse strategie. Scopriamole!
Organizzare correttamente le coltivazioni in filari è una delle chiavi del successo in molti ambiti dell’agricoltura, per esempio viticoltura e coltivazioni orticoli e più in generale nel mondo del florovivasmo. Permette di migliorare la gestione delle pratiche agronomiche e di massimizzare la resa dei prodotti, l’utilizzo di substrati specifici e i consumi d’acqua. Organizzare le coltivazioni permette di migliorare le condizioni del terreno, contribuisce al corretto assorbimento dei nutrienti e una migliore qualità del prodotto finale.
Il mal del colletto è una malattia di origine fungina che può colpire irrimediabilmente le nostre piante. Si può verificare a causa dell’eccessiva umidità del terreno o di un drenaggio insufficiente. Per risolvere il problema è importante mettere in campo una strategia di difesa e prevenzione.
Quale prodotto usare contro l’oidio? Il fungicida Topas 10 EC, a base di Penconazolo, svolge un’azione preventiva, curativa e bloccante.
La poltiglia bordolese rimane oggigiorno un rimedio valido e ampiamente utilizzato in ambito professionale per il controllo delle malattie fungine nelle piante. Come con qualsiasi altro prodotto chimico è importante seguire scrupolosamente le istruzioni del produttore e adottare le precauzioni previste per evitare rischi per la salute.
I tripidi sono una famiglia di piccoli insetti appartenenti all’ordine della Thysanoptera. Includono numerose specie, molte delle quali possono risultare dannose per le piante coltivate, rappresentando una minaccia per i professionisti del settore dell’agricoltura e del florovivaismo. Possono provocare danni consistenti e perdite economiche, determinando una riduzione del valore commerciale dei prodotti. Ecco come attuare una strategia di contenimento efficace.
l lapillo vulcanico è un materiale di origine naturale, formato dalle eruzioni vulcaniche. Utilizzabile come inerte nei substrati di coltivazione, permette un drenaggio ottimale del terreno e un miglioramento delle operazioni di irrigazione con un abbattimento dei costi. Il lapillo vulcanico è oggi largamente utilizzato in ambito professionale anche come materiale di pacciamatura e decorazione all’interno di giardini, parchi e aiuole spartitraffico.