Il mal del colletto è una malattia di origine fungina che può colpire irrimediabilmente le nostre piante. Si può verificare a causa dell’eccessiva umidità del terreno o di un drenaggio insufficiente. Le radici e il colletto della pianta (cioè la parte di giunzione tra il fusto principale e le radici) possono marcire a causa della presenza di funghi o batteri, compromettendo la stabilità della pianta e determinando il disseccamento e la morte successiva. Per risolvere il problema è importante mettere in campo una strategia di difesa e prevenzione. E in caso di infezioni intervenire con tempestività, utilizzando fitofarmaci specifici (soluzioni che puoi trovare nel nostro catalogo professionale).
FUNGHI E BATTERI RESPONSABILI DEL MAL DEL COLLETTO: I SINTOMI
Sono molti i funghi e i batteri che possono provocare il mal del colletto. Uno dei più frequenti è la phytophthora, un genere di parassiti conosciuti anche come oomiceti, patogeni delle piante. Le specie diPhytophthora possono sopravvivere nel suolo o nell’acqua, specialmente in condizioni di eccessiva umidità. Le infezioni da Phytophthora sono spesso difficili da gestire, per questo la prevenzione rimane il metodo più efficace per ridurre l’impatto. Le misure di controllo includono la scelta di varietà resistenti, la corretta gestione del suolo, il controllo delle pratiche di irrigazione, il monitoraggio delle piante per individuare tempestivamente segni della presenza di malattie.
Riconoscere la malattia può essere difficile perché i sintomi possono variare a seconda della specie di Phytophthora coinvolta e delle piante colpite. Tuttavia, ci sono alcuni segni comuni da tenere in considerazione e che potrebbero indicare un’eventuale infezione.
Marciume radicale o mal del colletto
Le piante infette da Phytophthora possono mostrare il deperimento del sistema radicale, con radici che possono apparire marce e scure. In questo caso la base del fusto appare molle, scura e debole.
Ingiallimento e appassimento delle foglie
Le foglie delle piante infette potrebbero ingiallire o appassire in modo improvviso e senza un motivo apparente. Questo può verificarsi su singoli rami, ma anche su tutta la pianta.
Necrosi fogliare
Le foglie infette possono sviluppare macchie scure, necrosi sui bordi e sulla superficie delle foglie.
Morte improvvisa delle piante
In alcuni casi l’infezione da Phytophthora può portare a un declino rapido delle piante, con un appassimento improvviso e morte delle stesse piante.
Marciume del frutto
Nelle piante da frutto è possibile notare la presenza di marciumi all’altezza della zona del calice o direttamente alla base della pianta.
Presenza di sporangi
In alcuni casi si registra la presenza di piccole strutture a forma di stelo, chiamate sporangi, che sono tipiche della Phytophthora. Queste strutture possono apparire come piccole punte nere o di colore bruno e sono presenti sulla superficie delle piante.
COME INTERVENIRE IN CASO DI INFEZIONE
La gestione della Phytophthora e delle malattie correlate può rappresentare una sfida impegnativa, ma ci sono diverse strategie e pratiche che possono aiutare a ridurre l’incidenza e il danno alle piante. Ecco alcuni consigli utili.
Pratiche di igiene e drenaggio del suolo
Rimuovere le piante infette può contribuire a diminuire la diffusione della malattia. La Phytophthora prospera in suoli saturi d’acqua. Per questo bisogna sempre assicurarsi che il terreno abbia un drenaggio corretto per ridurre il rischio di infezioni.
IRRIGAZIONE CORRETTA
L’eccessiva irrigazione può creare condizioni favorevoli per lo sviluppo della malattia. Per questo può essere efficace praticare l’irrigazione a goccia o utilizzare altre tecniche che possono contribuire a mantenere, per quanto possibile, il fogliame asciutto.
PACCIAMATURA
L’utilizzo di materiale di pacciamatura, intorno alle piante, può aiutare a controllare la crescita di erbe infestanti e ridurre la possibilità di infezione dal contatto con gocce d’acqua contenenti spore di Phytophthora.
ROTAZIONE DELLE COLTURE
Praticare la rotazione delle colture può evitare di piantare specie sensibili alla Phytophthora nella stessa area per più stagioni consecutive. La rotazione delle colture può aiutare a ridurre la pressione del fungo nel terreno.
QUARANTENA
In caso di infezione è importante isolare immediatamente le piante infette o i terreni contaminati per prevenire la diffusione della malattia ad altre zone.
L’utilizzo di fitofarmaci: Previcur Energy è la soluzione efficace
Previcur Energy è un fungicida sistemico a base di Propamocarb puro e Fosetyl puro indicato per il controllo dei patogeni appartenenti al genere Pythium e Bremia.
Ha una formulazione originale e brevettata che garantisce stabilità e solubilità del prodotto e un’elevata selettività sulle principali colture orticole in ogni stadio di sviluppo. Previcur Energy ha il vantaggio che può essere applicato a dosi più basse rispetto agli altri prodotti a base di Propamocarb e offre una protezione superiore e una selettività ottimale. Controlla il marciume del colletto sulle principali colture orticole e la peronospora delle insalate. Inoltre, può essere inserito in qualsiasi strategia di difesa anti-resistenza. I migliori risultati si ottengono con trattamenti preventivi volti ad impedire l’insediamento dei patogeni nell’ospite.
Il prodotto è indicato per colture orticole, del tabacco e delle colture floreali e ornamentali, per applicazioni fogliari e applicazioni al terreno.
