Coltivazione di piante in vaso
16 Gen: Come scegliere il substrato di coltivazione e come modificarlo

Nel vivaismo la scelta del corretto substrato di coltivazione è fondamentale per assicurare alla pianta coltivata una salute e una crescita ottimale.
I professionisti del settore sanno bene che la scelta del substrato non deve essere fatta in modo avventato ma in modo ponderato.
Questo è infatti una miscela pensata appositamente al fine di offrire alle radici l’ambiente ideale: un buon drenaggio, una corretta aerazione e il giusto apporto nutritivo.

Substrato di coltivazione
04 Dic: L’idratazione del substrato di coltivazione

Il substrato è uno dei fattori che maggiormente influenzano il risultato di una coltura in vaso.
Questo deve avere, oltre a un pH adatto e un ridotto contenuto di sali solubili, anche un’elevata porosità, un’ adeguata capacità di ritenzione idrica e una buona stabilità nel tempo.
L’idratazione del substrato è un fattore molto importante e conoscere in che modo l’acqua viene assorbita è fondamentale per la scelta delle componenti più adatte alla coltura e per il controllo dell’irrigazione.

Misurazione della variazione del pH
04 Set: La variazione del pH nelle coltivazioni in vaso

Uno dei parametri più importanti per la determinazione dello stato di salute di una pianta è il livello di pH del terreno o, nel caso delle coltivazioni in contenitore, del substrato.
Quando la variazione si discosta di un punto dal range ottimale è necessario intervenire tempestivamente per limitare i danni.

Monitoraggio dei parametri delle piante in vaso
19 Giu: Come e perché monitorare i parametri chimici e fisici delle piante in vaso

Per garantire una crescita ottimale delle piante in vaso è necessario monitorare i vari parametri chimici e fisici del substrato. EC, pH e umidità del substrato sono sicuramente i fattori più importanti da tenere sotto controllo. Una loro gestione meticolosa infatti serve a evitare problemi fisiologici e nutrizionali che potrebbero mettere a repentaglio la salute delle piante.
Perché questi parametri sono così importanti e come possiamo monitorarli in modo costante e preciso?

Oziorrinco
06 Giu: L’Oziorrinco? Come prevenire il problema con un substrato a prova d’infezione

L’oziorrinco è un insetto appartenente alla famiglia dei curculionidi. Ha una lunghezza di circa 7-10 mm e presenta un corpo robusto e di colore scuro. Ma il problema principale è rappresentato dalle larve che possono rappresentare una minaccia annidandosi all’interno del substrato di coltivazione. Negli ultimi anni, forti di una grande esperienza nella realizzazione di substrati su misura e di un confronto diretto con gli operatori del settore vivaistico, abbiamo cercato di mettere in campo la migliore strategia di difesa contro l’oziorrinco con l’introduzione di correttivi all’interno dei substrati che rendono i terricci difficilmente attaccabili dalle larve di questo parassita.

Substrato tappeto erboso
04 Giu: Il substrato per tappeto erboso: l’importanza della scelta dei prodotti giusti

La formazione del tappeto erboso è un processo che si articola in una serie di passaggi, indispensabili per la buona riuscita del prato.
Tutto parte dalla scelta del substrato più adatto per questo tipo di coltura e prosegue con il corretto impiego dello stesso.

Nutrizione con le alte temperature
21 Mag: Come nutrire le piante con le alte temperature

Le alte temperature della stagione estiva possono rappresentare una fonte di stress per le piante. Riuscire a ridurre gli effetti del caldo può risultare determinante in una corretta strategia di gestione delle piante in vivaio, che include una somministrazione adeguata di fertilizzanti a rilascio controllato (fondamentali per compensare le perdite nutrizionali dovute al grande caldo) e un approvvigionamento idrico costante. Le alte temperature possono influenzare in modo importante la nutrizione delle piante: ecco perché risulta fondamentale un monitoraggio attento e costante. Ma entriamo meglio nel dettaglio dei rischi connessi alle temperature elevate.

fibra di legno
14 Mar: Qualità nella fibra di legno: come riconoscerla?

L’utilizzo della fibra di legno nei substrati di coltivazione è diventata una pratica sempre più diffusa in campo vivaistico. La fibra di legno offre caratteristiche importanti per la coltivazione di piante in contenitore e la sua efficacia è stata dimostrata da numerosi test e da un uso sempre più intenso in campo professionale. La presenza della fibra di legno contribuisce non solo a creare un substrato più stabile, capace di favorire lo sviluppo di radici sane e vigorose, ma permette anche di avere buoni livelli di aerazione, di ritenzione e drenaggio dell’acqua.

chips di cocco
06 Mar: La chips di cocco nei substrati di coltivazione

Con il termine chips si identifica non solo la fibra esterna della noce, ma anche la parte più solida del guscio. Il guscio della noce viene ridotto in pezzi di medie dimensioni che contengono anche la fibra. La chips di cocco, a differenza della fibra, può essere usata anche da sola come substrato di coltivazione perché i pezzi di noce favoriscono la corretta areazione e la giusta compattezza del substrato, oltre a permettere un drenaggio ottimale.