Piante a confronto
17 Dic: Il restringimento del substrato in vivaio e come evitarlo

Il restringimento del substrato, problema assai conosciuto nei vivai, si manifesta con l’abbassamento del livello del materiale di coltivazione oppure con il distacco del terriccio dalle pareti del contenitore. Due segnali chiari che indicano una perdita di volume interna e una riduzione della qualità fisica del prodotto.

Articolo per vivaio sulla fibra di legno: il confronto tra due prodotti hydrafiber e Extralignum 100
10 Ott: Fibre di legno a confronto: l’utilizzo di Extralignum 100 e HydraFiber nei substrati professionali

L’utilizzo della fibra di legno nei substrati di coltivazione è diventata una pratica sempre più diffusa in campo vivaistico. La fibra di legno offre caratteristiche importanti per la coltivazione di piante in contenitore e la sua efficacia è stata dimostrata da numerosi test e da un uso sempre più intenso in campo professionale. La presenza della fibra di legno contribuisce non solo a creare un substrato più stabile, capace di favorire lo sviluppo di radici sane e vigorose, ma permette anche di avere buoni livelli di aerazione, di ritenzione e drenaggio dell’acqua.

Torbiera
08 Set: Scarsità di Torba di sfagno e substrati, come gestire la stagione 2025/2026?

Il 2025 sarà ricordato come un anno di svolta per il settore vivaistico. La torba è diventata drammaticamente scarsa. Piogge eccezionali nei Paesi Baltici, in Finlandia e in Svezia hanno ridotto la raccolta fino al 50%, mentre la crescente domanda globale – trainata dall’Asia – assorbe volumi sempre maggiori di torba e fibre vegetali. A subire le conseguenze sono i vivai che si trovano di fronte a forniture incerte, prezzi al rialzo e rischi per la produzione di piante ornamentali.

piante in vaso
13 Mag: L’impiego del DAP (Fosfato diammonico) nei substrati professionali

Il fosfato diammonico (DAP) è un elemento molto utile nella preparazione dei substrati di coltivazione per l’orticoltura e la floricoltura professionale.
Si tratta di un fertilizzante binario che suscita particolare interesse grazie alla sua duplice funzione: apporta elementi nutritivi fondamentali e svolge un’efficace azione tampone del pH.
Questa sua azione combinata lo rende particolarmente indicato nella gestione della fertilità del suolo, specialmente se quest’ultimo è a base organica (fibra di cocco, torba, miscele di compost).

Coltivazione di piante in vaso
16 Gen: Come scegliere il substrato di coltivazione e come modificarlo

Nel vivaismo la scelta del corretto substrato di coltivazione è fondamentale per assicurare alla pianta coltivata una salute e una crescita ottimale.
I professionisti del settore sanno bene che la scelta del substrato non deve essere fatta in modo avventato ma in modo ponderato.
Questo è infatti una miscela pensata appositamente al fine di offrire alle radici l’ambiente ideale: un buon drenaggio, una corretta aerazione e il giusto apporto nutritivo.

Substrato di coltivazione
04 Dic: L’idratazione del substrato di coltivazione

Il substrato è uno dei fattori che maggiormente influenzano il risultato di una coltura in vaso.
Questo deve avere, oltre a un pH adatto e un ridotto contenuto di sali solubili, anche un’elevata porosità, un’ adeguata capacità di ritenzione idrica e una buona stabilità nel tempo.
L’idratazione del substrato è un fattore molto importante e conoscere in che modo l’acqua viene assorbita è fondamentale per la scelta delle componenti più adatte alla coltura e per il controllo dell’irrigazione.

Misurazione della variazione del pH
04 Set: La variazione del pH nelle coltivazioni in vaso

Uno dei parametri più importanti per la determinazione dello stato di salute di una pianta è il livello di pH del terreno o, nel caso delle coltivazioni in contenitore, del substrato.
Quando la variazione si discosta di un punto dal range ottimale è necessario intervenire tempestivamente per limitare i danni.

Monitoraggio dei parametri delle piante in vaso
19 Giu: Come e perché monitorare i parametri chimici e fisici delle piante in vaso

Per garantire una crescita ottimale delle piante in vaso è necessario monitorare i vari parametri chimici e fisici del substrato. EC, pH e umidità del substrato sono sicuramente i fattori più importanti da tenere sotto controllo. Una loro gestione meticolosa infatti serve a evitare problemi fisiologici e nutrizionali che potrebbero mettere a repentaglio la salute delle piante.
Perché questi parametri sono così importanti e come possiamo monitorarli in modo costante e preciso?

Oziorrinco
06 Giu: L’Oziorrinco? Come prevenire il problema con un substrato a prova d’infezione

L’oziorrinco è un insetto appartenente alla famiglia dei curculionidi. Ha una lunghezza di circa 7-10 mm e presenta un corpo robusto e di colore scuro. Ma il problema principale è rappresentato dalle larve che possono rappresentare una minaccia annidandosi all’interno del substrato di coltivazione. Negli ultimi anni, forti di una grande esperienza nella realizzazione di substrati su misura e di un confronto diretto con gli operatori del settore vivaistico, abbiamo cercato di mettere in campo la migliore strategia di difesa contro l’oziorrinco con l’introduzione di correttivi all’interno dei substrati che rendono i terricci difficilmente attaccabili dalle larve di questo parassita.