L’autunno è un periodo cruciale per la cura e la gestione delle piante di agrumi, essendo il momento in cui gli agricoltori si concentrano sulla preparazione delle coltivazioni all’arrivo dell’inverno. In questo periodo è necessario adottare strategie di difesa mirate a garantire la salute e la produttività delle piante, cosicché queste possano affrontare al meglio la stagione fredda, arrivando in buona salute alla primavera.
In questo articolo parleremo dei principali trattamenti autunnali, fitosanitari e non, raccomandati per le piante di agrumi.
le principali malattie autunnali degli agrumi
aleurodidi
Gli aleurodidi sono delle piccolissime mosche bianche (appartenenti all’ordine dei Rhynchota) che possiamo trovare nella pagina inferiore delle foglie, dove si nutrono della loro linfa.
La melata che le piante rilasciano di conseguenza può contribuire alla formazione di muffa che rappresenta un ostacolo alla fotosintesi clorofilliana. Le foglie si ingialliscono, si accartocciano e perdono vigore.
Inoltre, gli aleurodidi trasmettono virus, rappresentando quindi un vero e proprio problema per la pianta.
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cocciniglia
Le cocciniglie sono dei parassiti non mobili che si nutrono della linfa delle piante.
Si annidano nella pagina inferiore delle foglie, lungo le nervature, in dense colonie che producono abbondante melata, causando fumaggine.
Le conseguenze sono l’ingiallimento e la cascola dei frutti.
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gommosi
La gommosi si riconosce per l’abbondante formazione di materiale gommoso che fuoriesce da lacerazioni del tessuto legnoso.
Se non viene trattata con rapidità può attaccare tutto il tronco, portando la pianta alla morte, dopo una lenta ma progressiva perdita di vigore.
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batteriosi
La malattia inizia dal picciolo per poi arrivare all’intera foglia che si dissecca e finisce per cadere.
I rametti presentano delle macchie allungate di colore bruno, talvolta impregnate di gomma.
Sui frutti si riconosce da lesioni rotondeggianti, di colore bruno scuro con diametro pari a 1-1,5 cm. Sul fondo delle lesioni si possono osservare goccioline di liquido. A Volte le macchie continuano a svilupparsi anche dopo la raccolta dei frutti.
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allupatura
L’allupatura, o marciume bruno, è una malattia fungina del genere Phytophthora il cui danno più grave è causato dall’attacco nella zona del colletto. Provoca macchie di disseccamento che riducono il flusso linfatico verso la chioma.
Le conseguenze non sono solo quelle visibili in campo, come la cascola dei frutti, ma anche dopo la raccolta, quando i frutti sviluppano la malattia durante lo stoccaggio in magazzino.
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mosca serpentina
La mosca serpentina, o minatrice serpentina, è un microlepidottero che si nutre delle foglie più giovani e tenere degli agrumi, scavando delle gallerie all’interno della lamina fogliare.
Le foglie finiscono così per accartocciarsi e seccare.
Prodotti consigliati: Epik SL
marciumi radicali e del colletto
I marciumi radicali e del colletto possono essere poco visibili nella fase iniziale della malattia, ma lo sviluppo della marcescenza è rapido.
Si riconosce spesso osservando il colletto, che diventa scuro e marcio, ed è caratterizzato da un deperimento progressivo del fogliame, disseccamento dei rami, decolorazioni fogliari, fioritura e fruttificazione scarse.
Prodotti consigliati: Aliette + Cupravit Blu 35 WG
clorosi ferrica
La clorosi ferrica non è propriamente una malattia, ma una fisiopatia, cioè un disordine nutrizionale della pianta che risulta carente di ferro (Fe).
Si riconosce dall’ingiallimento internervale delle foglie che porta, nei casi più gravi, al disseccamento.
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diserbo
Per quanto le erbe infestanti non siano una malattia, la loro presenza può rappresentare un problema per le piante in quanto entrano in competizione con esse per l’assimilazione degli elementi nutritivi dal terreno.
Prodotti consigliati: Roundup Future
i prodotti per i trattamenti autunnali degli agrumi
Le modalità d’uso e le dosi indicate di seguito si riferiscono all’utilizzo sulle piante di agrumi nel periodo autunnale/invernale.
decis trap
È una trappola pronta all’uso per il controllo della mosca della frutta.
Il dispositivo è composto da una base di colore giallo per attirare l’insetto e contenente un attrattivo alimentare specifico. Il coperchio è ricoperto internamente di deltametrina ed è trasparente per consentire all’operatore di verificare le catture senza entrare in contatto con la sostanza insetticida.
EFFICACE CONTRO: Mosca della frutta (Ceratitis capitata, Ceratitis spp.)
CONSENTITO IN AGRICOLTURA BIOLOGICA: si
DOSAGGIO: 50-80 trappole/ha
eko oil spray
È un insetticida di contatto a base di olio minerale altamente raffinato.
Agisce per asfissia, coprendo il corpo degli insetti con una sottile pellicola che, penetrando nei loro canali tracheali, impedisce la respirazione e ne causa la morte.
EFFICACE CONTRO: Aleurodidi, Cocciniglie, Minatori fogliari
CONSENTITO IN AGRICOLTURA BIOLOGICA: no
DOSAGGIO: in autunno/inverno 2,5-3,5 l/hl
aliette
Questo fungicida sistemico è in grado di proteggere le foglie, anche quelle formate dopo il trattamento, e di favorire le reazioni di autodifesa delle piante contro malattie fungine e batteriche.
EFFICACE CONTRO: Phytophthora spp.
CONSENTITO IN AGRICOLTURA BIOLOGICA: no
DOSAGGIO: in autunno/inverno 2,5-3,5 l/hl
cupravit blu 35 wg
Questo fungicida di contatto si impiega nella lotta preventiva contro un gran numero di parassiti fungini sensibili al rame. Si caratterizza per un’elevata efficacia, adesività e persistenza d’azione.
EFFICACE CONTRO: Alternaria (Alternaria citricola), Gommosi (Phytophthora citricola), Batteriosi (Pseudomonas syringae), Allupatura.
CONSENTITO IN AGRICOLTURA BIOLOGICA: si
DOSAGGIO: 150-185 g/hl a partire da fine inverno
epik sl
È un fungicida sistemico efficace su un ampio numero di colture e insetti.
Agisce, prevalentemente per ingestione, sui più importanti fitofagi ad apparato boccale pungente-succhiante e ad apparato boccale masticatore.
Caratterizzato da attività citotropica-translaminare e da elevata sistemia, EPIK SL consente anche la difesa degli organi vegetativi sviluppatisi dopo il trattamento.
EFFICACE CONTRO: Aleurodidi (Aleurotrixus sp., Aleurocantus sp.), Mosca (C. capitata), Minatrice serpentina, Cocciniglie
CONSENTITO IN AGRICOLTURA BIOLOGICA: no
DOSAGGIO: 100 – 150 ml/hl (2 l/ha)
top iron
Formulato liquido a base di Ferro chelato EDTA per la cura e la prevenzione delle carenze di Ferro e per la regolazione dell’attività enzimatica e fisiologica delle piante.
È specifico per trattamenti fogliari e per la formazione di soluzioni nutritive delle colture fuori suolo.
CONSENTITO IN AGRICOLTURA BIOLOGICA: si
roundup future
Roundup Future è un erbicida sistemico da impiegare in post-emergenza delle infestanti per il controllo delle specie monocotiledoni e dicotiledoni.
EFFICACE CONTRO: Infestanti annuali – Infestanti biennali, vivaci e perenni
CONSENTITO IN AGRICOLTURA BIOLOGICA: no
DOSAGGIO: 1-4,75 l/ha senza superare la dose massima/anno di 4,75 l/haInfestanti annuali entro i 20 cm di sviluppo
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