L’utilizzo della fibra di legno nei substrati di coltivazione è diventata oggi una pratica sempre più diffusa in campo vivaistico. La fibra di legno offre caratteristiche vantaggiose per la coltivazione di piante in contenitore e la sua efficacia è stata ampiamente dimostrata da numerosi test e da un uso sempre più intenso in campo professionale, che va avanti da oltre dieci anni. Tra i benefici dell’utilizzo della fibra di legno si segnala il miglioramento della struttura del terreno: la fibra di legno lo rende più poroso e favorisce una buona aerazione alle radici. La sua capacità di trattenere l’umidità può essere vantaggiosa per le piante e garantisce un rilascio graduale all’apparato radicale. La fibra di legno è anche un ottimo sostituto della torba, grazie alle sue caratteristiche naturali e a causa della crescente richiesta di substrati peat-free, cioè senza la presenza di torba.
I vantaggi dell’utilizzo della fibra di legno
Le caratteristiche della fibra di legno favoriscono la crescita uniforme delle radici, riducendo notevolmente il rischio di circolazione dell’acqua stagnante all’interno dei contenitori. La fibra di legno è un materiale biodegradabile e può essere utilizzata con successo in un’ampia varietà di colture, come piante ornamentali, alberi da frutto e arbusti. Può essere miscelata con altri componenti del substrato, come torba, pomice, perlite e fibra di cocco, per ottenere una composizione bilanciata e adatta alle specifiche esigenze delle piante. Ma entriamo nel dettaglio.
AERAZIONE E DRENAGGIO
La fibra di legno ha una struttura porosa che favorisce una buona aerazione all’interno del substrato. Questo aiuta a prevenire il ristagno dell’acqua e a promuove una migliore circolazione dell’aria all’altezza dell’apparato radicale.
RITENZIONE IDRICA
La fibra di legno ha la capacità di trattenere una quantità significativa d’acqua. Questo è un aspetto vantaggioso perché permette di fornire alle piante un rilascio graduale di umidità e di contribuire alla corretta gestione dell’irrigazione.
Biodegradabilità
La fibra di legno è un prodotto biodegradabile e si decompone naturalmente nel terreno nel corso del tempo. Questo semplifica la gestione del substrato e annulla la produzione di materiale di scarto.
Adattabilità a diverse colture
La fibra di legno è adatta per una enorme varietà di colture, inclusi fiori, piante ornamentali e ortaggi. Rappresenta un’ottima soluzione per orti e giardini e può essere integrata nei substrati per coltivare ortaggi e anche erbe aromatiche. Non va dimenticato che i substrati a base di fibra di legno si adattano bene anche agli alberi da frutto coltivati in vaso o in contenitore, visto che il prodotto è in grado di fornire una buona struttura del terreno e contribuire al controllo dei livelli di umidità.
ALCUNE TIPOLOGIE COMUNI DI FIBRA DI LEGNO
In commercio esistono diverse tipologie di fibra di legno che possono essere utilizzate anche all’interno dei substrati di coltivazione. La scelta dipende dal tipo di coltura, dalle condizioni ambientali e dai requisiti che deve avere il substrato. Non tutte, sia per motivi di reperibilità, di costi e di qualità dei processi produttivi vengono utilizzate abitualmente nei substrati di coltivazione. Trovano sicuramente maggiore impiego la fibra di legno di conifere o latifoglie e la fibra di cocco, ma ci sono anche molte realtà in campo vivaistico che hanno scelto di affidarsi alla fibra di castagno. Vediamo qualche esempio.
Fibra di legno riciclata. Proveniente da legno riciclato, come scarti di lavorazione o mobili dismessi. Questa fibra può essere una scelta sostenibile, visto che riduce notevolmente i rifiuti e il bisogno di nuove risorse.
Fibra di legno di conifere. Proveniente da alberi a foglia persistente come abeti, pini o abeti. Questa fibra è spesso leggera e ha una buona capacità di trattenere l’acqua, contribuendo alla ritenzione idrica del substrato.
Fibra di legno di latifoglie. Proveniente da alberi a foglia caduca come querce o betulle. Questa fibra può variare in termini di consistenza e può essere utilizzata per ottenere diverse caratteristiche di struttura nel substrato.
Fibra di legno di bambù. Ottenuta dalla lavorazione del bambù, si presenta leggera, resistente e può essere una scelta sostenibile, visto che il bambù è una risorsa rinnovabile che cresce rapidamente.
Fibra di legno di cocco. Proveniente dalla parte fibrosa del guscio di cocco. La fibra di cocco è oggi ampiamente utilizzata nei substrati di coltivazione, contribuendo alla ritenzione idrica e all’aerazione del terreno.
Fibra di legno di canapa. Viene ottenuta dalla fibra del gambo della pianta di canapa. Questa fibra può essere utilizzata nei substrati per migliorare la struttura del terreno e la sua capacità di trattenere l’umidità.
Fibra di legno trattata. Questa fibra di legno viene sottoposta a trattamenti specifici per migliorare la resistenza agli agenti atmosferici o per conferire proprietà specifiche al substrato.
Pellet di fibra di legno. Pellet di fibra di legno compressa, può essere sbriciolata e incorporata nei substrati per migliorare la struttura e la capacità di trattenere l’acqua.
I VANTAGGI DELL’UTILIZZO DELLA FIBRA DI CASTAGNO NEI SUBSTRATI DI COLTIVAZIONE
La fibra di castagno è ottenuta dalla corteccia dell’albero di castagno. Questa fibra naturale è nota per le sue caratteristiche ecologiche, per l’impiego in campo artigianale, nel settore conciario e anche all’interno dei substrati di coltivazione. Ecco alcune delle sue caratteristiche più importanti:
- Flessibilità e resistenza
- Estrema leggerezza
- Elevata resistenza agli agenti atmosferici
- Sostenibilità
- Ottimo isolante termico
- Prodotto atossico
Seppur la fibra di castagno non sia comunemente utilizzata nei substrati di coltivazione, negli anni ha trovato un impiego sempre più concreto nel mondo del florovivaismo, anche come alternativa alla torba. Alcune aziende specializzate hanno affinato tecniche e migliorato i processi produttivi per realizzare prodotti di alta qualità, senza la presenza dei tannini. Nel nostro catalogo professionale puoi trovare Extralignum 100, uno dei prodotti più innovativi realizzati in Italia da Saviolife. Le sue caratteristiche principali sono:
- Prodotto innovativo in grado di garantire prestazioni ottimali per lo sviluppo di piante in contenitore.
- Il peso specifico di 100 Kg/mc lo rende idoneo per poter essere utilizzato in qualsiasi tipo di miscela sino ad un 30% del volume.
Composizione del prodotto:
- Frazione granulometrica 4-10 mm 32%
- Frazione granulometrica 2-4 mm 40%
- Frazione granulometrica 1-2 mm 10%
- Frazione granulometrica < 1 mm 18%
- Ph 4,9
- Conducibilità 0.12 dS/m
- Salinità 2,71 meq/100g
- Conducibilità elettrica 5 mS/m
La fibra di legno come ammendante naturale
LE SOLUZIONI CHE PUOI TROVARE NEL NOSTRO CATALOGO PROFESSIONALE
Da Pierucci Agricoltura puoi trovare un prodotto di eccellenza come Hortifibre. Ottenuta con trucioli di legno certificati PECF (si tratta della certificazione legata al programma per il mutuo riconoscimento degli schemi di certificazione forestale) è un materiale al 100% rinnovabile, realizzato grazie ad un processo di estrusione termomeccanico ad alta temperatura, in grado di migliorare la qualità delle fibre ed evitare la presenza di elementi di scarto nocivi. Ottenuta con trucioli di legno certificati PECF (si tratta della certificazione legata al programma per il mutuo riconoscimento degli schemi di certificazione forestale) è un materiale al 100% rinnovabile.
Le caratteristiche di Hortifibre
HORTIFIBRE
I vantaggi DALL'UTILIZZO DI HOTIFIBRE
- Il legno cippato proviene da aree forestali certificate PECF
- Prodotto è igienizzato grazie al processo di alta temperatura raggiunta durante la fase di produzione
- Garantisce un’ottima aerazione al substrato
- Il prodotto è 100% rinnovabile e riciclabile
- Può essere utilizzato anche come parziale alternativa alla torba
- Permette di alleggerire i terreni argillosi
- Può essere impiegato come pacciame
- L’aerazione superiore favorisce lo sviluppo delle radici e la crescita delle piante
La fibra è permeabile all’acqua e permette di bagnare più facilmente il substrato.
GREEN FIBRE: UN PRODOTTO Sicuro per l'ambiente
L’altro prodotto che puoi trovare nel nostro catalogo dedicato ai prodotti profesisonali è Green Fibre della Klasmann-Deilmann. Un ammendante in fibra legno sviluppato da una ricerca ultradecennale. Green Fibre è stato creato tenendo conto di protocolli e requisiti attenti e rigorosi per l’utilizzo nei substrati.
Green Fibre
Klasmann-Deilmann
Quali sono i vantaggi CHE GREEN FIBRE PUò OFFRIRE?
- Migliora lo sviluppo e la crescita di radici e piante fin dalla fase iniziale
- Permette una maggiore aerazione e un miglior drenaggio nella zona delle radici, evitando i ristagni.
- Migliora l’omogeneità delle giovani piante all’interno dei vassoi
- Permette al substrato di asciugarsi più velocemente, riducendo la possibile infestazione da muffe e funghi
- Umidifica costantemente il substrato
- La materia prima è certificata e viene sviluppata per l’utilizzo in ‘orticoltura professionale
LE TIPOLOGIE DI PRODOTTO DISPONIBILI
Durante il processo di produzione, le materie prime del legno vengono igienizzate ad elevate temperature per garantire che Green Fibre sia privo di agenti patogeni. Tra le caratteristiche di Green Fibre da segnalare che viene prodotto senza l’aggiunta di fertilizzanti azotati: un sostegno concreto alla difesa dell’ambiente e del territorio. Quali sono le tipologie del prodotto disponibili nel nostro catalogo?
Green FIBRE
FINE
È stato sviluppato appositamente per garantire la migliore stabilità possibile al piatto di pressatura del substrato.
Green FIBRE
medio
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GREEN FIBRE
GROSSA
Ideale per l’utilizzo in substrati di grandi dimensioni. Garantisce una stabilità strutturale del substrato per un lungo periodo.