La presenza di malerbe nei vasi è uno dei problemi più importanti che ogni vivaista deve affrontare nelle proprie coltivazioni. L’infestazione delle erbacce in un vivaio diminuisce l’effetto dei nutrienti e non rende disponibili le piante per la vendita. I coltivatori, così, sono spesso costretti ad affrontare importanti costi di manodopera per pulire i vasi velocemente dalle erbe. Com’è possibile eliminare o contenere questo problema? La prima cosa da fare è capire come e perché le erbacce infestano i vasi. Le erbe infestanti possono spuntare all’improvviso e hanno spesso esigenze idriche inferiori rispetto alle piante coltivate. Tollerano nel terreno livelli di umidità addirittura insufficienti per la crescita delle colture.
LE CAUSE DELLA CRESCITA DELLE MALERBE
I substrati di coltivazione nei vasi sono un suolo fertile per la crescita delle piante, ma rappresentano anche uno dei luoghi principali per la crescita delle malerbe, che possono spuntare dalla germinazione dei semi presenti all’interno o sulla superficie del terriccio. I semi possono infestare i vasi in vari modi, ad esempio possono essere trasportati
dall’azione del vento e depositarsi sulla superficie dei vasi.
Possono provenire direttamente da canali, laghi o fossi e arrivare nel vaso attraverso l’impianto di irrigazione. Oppure possono essere presenti nella pianta da invasare o provenire direttamente dal substrato utilizzato. In questi casi il monitoraggio è molto utile. Il consiglio è quello di controllare le erbacce appena spuntate, perché il tipo di erba e la profondità della germinazione all’interno del vaso, sono informazioni importanti per poter capire la provenienza del seme.
SUBSTRATI DI QUALITà PRIVI DI MALERBE
L’invasatura è un passaggio critico per l’infestazione dei semi delle malerbe. Per prima cosa è necessario il controllo della pianta da invasare per assicurarci che non contenga infestanti nel proprio substrato. Poi passiamo al substrato di coltivazione. È importante che tutte le materie prime del terriccio abbiano un tracciamento che consenta di garantire che, sia i prodotti in origine, che il sistema di trasporto, non contengano semi infestanti. Poi il processo di miscelazione, lo stoccaggio dei lotti di substrato prodotti e la consegna al cliente, devono essere gestiti in modo da non essere contaminati.
Noi di Pierucci Agricoltura mettiamo particolare attenzione nella selezione delle materie prime e nel controllo del processo produttivo, garantendo ai nostri clienti substrati privi di infestanti. Svolgiamo anche controlli interni in merito, mettendo determinati lotti di substrato in vaso in ambiente protetto per evidenziare eventuali germinazioni. Un importante suggerimento che ci sentiamo di dare ai nostri clienti è quello di prestare molta attenzione nell’utilizzare terricci e ammendanti esausti oppure recuperati da precedenti invasature. Questo materiale ha una maggiore probabilità di contenere semi infestanti e addizionato al substrato ,senza gli opportuni controlli, è spesso la causa principale della nascita di malerbe all’interno del vaso.
LA PACCIAMATURA
La pacciamatura risulta essere ad oggi una tecnica fondamentale per il contenimento delle malerbe in vivaio, soprattutto nel contenitore. Tra le soluzioni che proponiamo ai nostri clienti ci sono prodotti a base di legno e Mischantus. Abbiamo però voluto aggiungere un valore a questi prodotti a livello di certificazione a tutela dei consumatori.
Tutti i prodotti a base di legno sono infatti certificati PEFC, RAL, RHP e BIO (per ulteriori approfondimenti guarda il video sopra). Per quanto riguarda i prodotti a base di legno sui quali si sta concentrando ultimamente maggiore attenzione sia per la produzione di substrati e per la pacciamatura possiamo mettere a disposizione due tipi di Containermulch e il Miscanthus.
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