La fibra di legno è un’alternativa alla torba nei substrati?

Lafibra di legno è un prodotto molto interessante e un ottimo sostituto della torba, grazie alle sue caratteristiche naturali e a causa della crescente richiesta di substrati peat-free (cioè senza la presenza di torba). Vanno comunque evidenziate anche possibili criticità nell’utilizzo del prodotto rispetto alla torba, soprattutto nel caso in cui la provenienza del legname e lo stato di conservazione non ne garantiscono qualità ottimali e una corretta stabilità. Bisogna sempre utilizzare fibra di legno ottenuta da un processo di realizzazione monitorato e standardizzato. Utilizzando il prodotto corretto, infatti, la fibra di legno ha tutte le caratteristiche ideali per essere utilizzata nei substrati peat-free.
Un’ulteriore criticità potrebbe essere rappresentata dalla scarsa disponibilità del materiale. Per sostituire la quantità di torba richiesta dal mercato dei substrati la fibra di legno potrebbe non avere un’adeguata copertura a livello di offerta commerciale (derivante anche dai siti di produzione non ancora molto sviluppati e in numero sufficiente all’eventuale aumento di richiesta) e questo potrebbe determinare un improvviso innalzamento dei costi.
La disponibilità della fibra di legno deriva, poi, anche da altri fattori, come per esempio pratiche di gestione forestali adeguate, che includano il rimboschimento e il mantenimento di piantagioni. Nel caso in cui le pratiche di gestione non siano sostenibili si potrebbe andare incontro ad una scarsità del prodotto. Infine, ma non meno importanti, sono gli eventi climatici estremi che negli ultimi anni non sono mancati come incendi boschivi, tempeste, malattie, guerre e pandemia che possono influire negativamente sulla disponibilità del prodotto e sui costi di spedizione. In sostegno al settore arriva comunque la costante innovazione tecnologica e la presenza di nuove tecniche di riciclaggio.