Per garantire una crescita ottimale delle piante in vaso è necessario monitorare i vari parametri chimici e fisici del substrato. EC, pH e umidità del substrato sono sicuramente i fattori più importanti da tenere sotto controllo. Una loro gestione meticolosa infatti serve a evitare problemi fisiologici e nutrizionali che potrebbero mettere a repentaglio la salute delle piante.
Perché questi parametri sono così importanti e come possiamo monitorarli in modo costante e preciso?
L’importanza dei parametri delle piante
La conducibilità elettrica
La Conducibilità Elettrica (EC) serve a misurare la capacità del substrato di condurre corrente elettrica, in relazione alla concentrazione di sali ionici disciolti.
Quando l’EC è a un livello adeguato ci possiamo attendere un assorbimento ottimale dei nutrienti da parte delle radici.
Se però l’EC è elevato si può incorrere in uno stress osmotico, e di conseguenza uno stress idrico, e tossicità ionica, danneggiando le cellule radicali e inibendo la crescita.
Se invece il valore dell’EC è basso, allora possiamo presumere una carenza nutrizionale.
il pH
Il pH è una misura dell’acidità o dell’alcalinità del substrato di coltivazione che influenza direttamente la solubilità e la disponibilità dei nutrienti.
In caso di pH basso (inferiore a 5,5) si ha un aumento della solubilità di Alluminio e Manganese a livelli tossici. Ciò comporta un danneggiamento delle radici e l’inibizione dell’assorbimento di Calcio e Magnesio.
In caso di pH alto (superiore a 7,5), invece, si ha una precipitazione dei nutrienti essenziali che non saranno quindi disponibili alla pianta. Ne conseguono carenze pericolose per la coltura.
l’umidità
Conoscere lo stato idrico è di fondamentale importanza per evitare sia il ristagno di acqua che la siccità nel substrato di coltivazione.
Se abbiamo un problema di eccesso idrico si può incorrere nell’ipossia radicale che comporta una riduzione della respirazione radicale, essenziale per l’assorbimento dei nutrienti. Un’altra conseguenza è lo sviluppo di patogeni fungini come Pythium e Phytophthora, cause di marciumi radicali.
Se si incorre in una carenza idrica, invece, avremo uno stress idrico, che porta a un rallentamento della crescita e sintomi di avvizzimento, e una ridotta disponibilità dei nutrienti.
l’utilizzo dei dati
La raccolta dei dati sopra indicati ci consente di acquisire informazioni importanti per la coltivazione, per diminuire i rischi di danni e per utilizzare i fattori produttivi in maniera efficiente.
Per raggiungere obiettivi di sostenibilità ambientale ed economica oggi è diventato necessario coltivare in modo data driven, ovvero adeguare le pratiche agronomiche, come irrigazione, nutrizione, difesa e potatura allo stato di salute delle piante rilevato in tempo reale e non solo, in base all’esperienza o a calendari predisposti.
Lo scopo viene raggiunto impostando un sistema di rilevazione dati facilmente consultabili dagli operatori, possibilmente collegato agli impianti di irrigazione e nutrizione.
Come monitorare i parametri delle piante con nursetⓇ
La soluzione ideale per monitorare i parametri chimici e fisici delle piante in vaso è nursetⓇ, un sistema di monitoraggio che permette di raccogliere dati in tempo reale ed è ideale per tutti i tipi di coltivazione in vaso.
Questo sistema consente di avere un controllo diretto sullo stato di salute delle piante (EC, pH, temperatura, ecc.) e sugli impianti e il loro funzionamento, evitando sprechi di acqua e/o nutrienti.
I dati raccolti vengono visualizzati su un’apposita app da cui è possibile monitorare i parametri rilevati e agire di conseguenza, ottimizzando aspetti della coltivazione come irrigazione e nutrizione.
Come funziona nursetⓇ
Il sistema nursetⓇ opera per mezzo di sensori installati nei vasi e in prossimità della stiva di coltivazione.
La sua installazione non è invasiva e non altera né compromette la crescita delle piante.
L’alimentazione avviene tramite pannello solare.
I sensori sono in grado di misurare e registrare tutti i dati del substrato come:
- Umidità
- Salinità
- Temperatura del terreno
- Tempo di irrigazione
Non solo, con nursetⓇ è possibile registrare anche dati dell’ambiente quali:
- Velocità e direzione del vento
- Temperatura
Tali rilevazioni vengono inviate via gsm o wi-fi per mezzo della nurset box, collegata ai sensori, a una piattaforma cloud per una completa gestione degli stessi da remoto.
Tutte le rilevazioni possono essere visualizzate sull’apposita app da pc, tablet e smartphone.
Il sistema consente anche di inserire soglie di alert per i vari parametri che inviano notifiche al raggiungimento di determinati valori.
Oltre a questo, con nursetⓇ è possibile digitalizzare il quaderno di campagna. Ciò permette di controllare e registrare in modo semplice e immediato le attività legate alle pratiche agronomiche e ai trattamenti fitosanitari che quotidianamente vengono svolte dagli operatori.
In questo modo è possibile tenere traccia di tutti gli interventi effettuati.
Infine, con questo sistema di monitoraggio digitale si può controllare, registrare e attivare tutte le attività legate alle pratiche di irrigazione.
Intervenire (anche in maniera automatica) in base alle necessità delle piante, grazie ai dati rilevati in tempo reale, diventa quindi semplice e immediato.