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Strategie di difesa e di prevenzione dal cancro batterico

foglia colpita da cancro batterico

Con il termine cancro batterico ci riferiamo ad una malattia delle piante di origine batterica, caratterizzata dalla formazione di lesioni necrotiche sui tessuti vegetali. Il batterio penetra nei tessuti della pianta attraverso ferite o aperture naturali, causando la morte delle cellule circostanti. Un tipico esempio di tumore batterico è la cancrosi batterica del melo, che può colpire meli e pere. Questa malattia può portare alla formazione di lesioni necrotiche sui rami e sulle foglie, causando danni significativi alle piante.
I batteri responsabili del cancro batterico includono diverse specie del genere Erwinia, Pseudomonas e altri ancora. La suscettibilità di una pianta al cancro batterico dipende da molti fattori come la specie, le condizioni ambientali e la presenza di ferite e di punti vulnerabili.
Il cancro batterico può rappresentare una minaccia significativa nei vivai, poiché la presenza del patogeno può diffondersi rapidamente tra le giovani piante, compromettendo la loro salute e la loro qualità. Ecco alcune pratiche che possono essere adottate per prevenire l’insorgenza del cancro batterico nel mondo florovivaistico.  

foglia colpita da cancro batterico

IGIENE NEL VIVAIO

Mantenere elevati standard di igiene nel vivaio è sicuramente un aspetto cruciale. Ciò include la pulizia regolare di attrezzi, contenitori, strutture di coltivazione e qualsiasi altro materiale che potrebbe veicolare il batterio.

MONITORAGGIO COSTANTE DELLE PIANTE

Un monitoraggio attento delle giovani piante è essenziale per individuare tempestivamente segni di infezione. È necessario ispezionare regolarmente le foglie, i rami e le radici alla ricerca della presenza di eventuali sintomi di cancro batterico.

QUARANTENA E ISOLAMENTO

Nel caso di individuazione di piante infette, è importante isolare e possibilmente eliminare le piante colpite. L’applicazione di misure di quarantena può impedire la diffusione del patogeno ad altre parti del vivaio.

CONTROLLO DEI CORRETTI LIVELLI DI umidità

La gestione accurata dell’umidità è fondamentale nei vivai per prevenire il cancro batterico. Evitare condizioni di elevata umidità potrebbe favorire la crescita del patogeno.

Pomodoro colpito da cancro batterico
Pomodoro colpito da cancro batterico

Pericolosità del cancro batterico e diffusione della malattia

Il cancro batterico è causato da batteri patogeni che infettano le piante. Diversi batteri possono essere responsabili di questa malattia, a seconda della pianta ospite.  È importante considerare che le informazioni specifiche sul cancro batterico possono variare in base al tipo di pianta coinvolta e al batterio responsabile.

Modalità di infezione

I batteri che causano il cancro batterico generalmente entrano nella pianta attraverso ferite aperte, tagli o altri punti vulnerabili. Una volta all’interno della pianta, si moltiplicano e inducono una risposta infiammatoria, che può portare alla formazione di escrescenze o galle.

I SINTOMI DEL CANCRO BATTERICO

I sintomi del cancro batterico variano a seconda della pianta e del batterio coinvolto. Tuttavia, spesso si osservano lesioni necrotiche, tumori o galle sui rami, sui fusti o sulle foglie. Queste lesioni possono portare a deformità e indebolimento della pianta, compromettendone la salute generale.

DIFFUSIONE E CONTROLLO DELLA MALATTIA

Il cancro batterico può diffondersi attraverso la pioggia, il vento, gli insetti o il contatto diretto tra le piante.  Il controllo del cancro batterico può richiedere l’adozione di diverse strategie, tra cui pratiche agricole preventive, l’uso di varietà resistenti, la potatura selettiva e l’applicazione di fitofarmaci.

Pomodoro colpito da cancro batterico

L'INFEZIONE Può COLPIRE ANCHE LE PIANTE ORNAMENTALI

Il cancro batterico può colpire diverse piante e i batteri responsabili possono variare a seconda della specie coinvolta. Ecco alcuni esempi pratici di piante che possono essere colpite dal cancro batterico.

Mele e pere. Il cancro batterico è ben noto per colpire alberi da frutto come meli e pere. Il batterio “Erwinia amylovora” è un patogeno comune associato al cancro batterico in queste piante.

Ciliegi. Alcuni batteri possono causare il cancro batterico nei ciliegi, causando lesioni sui rami e sui fusti.

Viti. Le viti possono essere suscettibili al cancro batterico, che può manifestarsi attraverso lesioni sui tralci e sui rami.

Peschi e albicocchi. Alcune specie di batteri possono colpire anche peschi e albicocchi, causando cancri batterici sui rami e sui fusti.

Rose, rododendri, azalee e ciclamini.  Rose, rododendri e azalee possono risultare particolarmente sensibili a diverse malattie, compresi alcuni tipi di cancri batterici.

Piante ornamentali. Anche alcune piante ornamentali, come arbusti e alberi decorativi, possono essere colpite da cancri batterici, causando danni importanti per la salute delle piante e la commercializzazione dei prodotti.

COME SI PREVIENE IL CANCRO BATTERICO

La prevenzione del cancro batterico nelle coltivazioni coinvolge diverse pratiche agricole che mirano a ridurre la diffusione del patogeno, a limitare l’insorgenza della malattia e a mantenere la salute delle piante. Ecco alcune pratiche che si possono adattare.

potatura selettiva

 La potatura selettiva è una pratica importante per rimuovere i rami infetti e le lesioni causate dal cancro batterico. Questo aiuta a contenere la diffusione del patogeno all’interno della pianta.

igiene e pulizia

 

Mantenere un ambiente pulito riduce le opportunità per i batteri di sopravvivere e di diffondersi. La rimozione di residui vegetali infetti e la pulizia degli attrezzi agricoli possono contribuire a prevenire la trasmissione del patogeno.

ROTAZIONE DELLE COLTURE

 La rotazione delle colture è una pratica agricola che prevede la variazione delle piante coltivate su un determinato terreno. Questa pratica può contribuire a interrompere il ciclo di vita del patogeno e a ridurre la pressione sulla coltura sensibile.

LA SCELTA DI VARIETà RESISTENTI

La selezione e la coltivazione di varietà di piante resistenti al cancro batterico possono essere un approccio efficace. Le varietà resistenti possono essere meno suscettibili alle infezioni e mostrare una migliore tolleranza alla malattia.

GESTIONE DELL'umidità

Mantenere un ambiente in cui l’umidità è controllata, può ridurre le condizioni favorevoli alla crescita e alla diffusione dei batteri. L’irrigazione a goccia e la gestione adeguata del livello di umidità del suolo possono essere importanti.

MONITORAGGIO DEGLI INSETTI VETTORI

Alcuni insetti possono trasmettere il cancro batterico da una pianta all’altra. Monitorare e controllare gli insetti vettori può contribuire a prevenire la diffusione del patogeno.

LA SCELTA DI PRODOTTI EFFICACI

La scelta  di fungicidi per il controllo del cancro batterico nelle piante può rappresentare una soluzione importante. Tuttavia è fondamentale sottolineare che la gestione delle malattie batteriche può essere complessa e richiede spesso un approccio integrato che include anche l’utilizzo di pratiche agronomiche preventive.

Antibatterici e fungicidi

Alcuni prodotti con attività batteriostatica, efficaci in maniera collaterale contro fitopatologie di origine fungina, possono essere utilizzati per controllare il cancro batterico. Questi composti sono spesso formulati come soluzioni da applicare direttamente alle piante.  L’efficacia di tali trattamenti, tuttavia, può variare a seconda del tipo di patogeno e della pianta coltivata

PRODOTTI A BASE DI RAME

Il rame e i suoi composti sono spesso impiegati per il controllo di malattie batteriche nelle piante, compreso il cancro batterico. Il rame agisce impedendo la crescita e la diffusione dei batteri. L’uso eccessivo di rame può comportare problemi di fitotossicità e accumulo nel suolo. Gli ossidi di rame, come l’ossido di rame e l’idrossido di rame, sono utilizzati come fungicidi e battericidi. Possono essere applicati per proteggere le piante contro l’infezione e la diffusione del cancro batter

APPLICAZIONI PREVENTIVE

In molti casi, gli interventi con fitofarmaci sono più efficaci quando vengono applicati in modo preventivo prima che la malattia si manifesti. A tal proposito è importante dosare correttamente i prodotti per evitare problemi di fitotossicità e di resistenza.

ATTIVITà COSTANTE DI MONITORAGGIO

Il monitoraggio costante delle piante è essenziale per valutare l’efficacia del trattamento e apportare eventuali correzioni in modo tempestivo.

 

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L’uso di fungicidi può rappresentare una componente importante nella gestione di difesa e di controllo del cancro batterico. Nel nostro catalogo professionale abbiamo diverse soluzioni e alcuni prodotti specifici per la difesa comeSerenade Aso,Cupravit 35 WG eFolicur Combi.

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