Il prodotto è ottenuto dalla integrazione di matrici organiche azoto-fosfatiche derivanti da pollina matura essiccata ad elevato grado di umificazione, torba umificata e altre fonti proteiche di origine animale poste a reagire con la frazione minerale. Ne deriva un complesso organo-minerale NPK ad elevato contenuto di carbonio organico, ricco di acidi umici e fulvici (3,5% di carbonio organico umificato), ottimale per realizzare una cessione nutritiva prolungata per meglio sostenere le esigenze delle colture.
L’azoto minerale associato a quello di origine organica permette una cessione graduale e differenziata, grazie all’azione della sostanza organica umificata.
Il fosforo e il potassio da solfato, entrambi protetti dalla sostanza organica, rimangono più a lungo disponibili per l’assorbimento radicale, mentre il calcio, attivatore metabolico e componente delle pareti cellulari, contribuisce a migliorare la qualità e consistenza e conservabilità dei frutti. Lo zolfo migliora la sintesi proteica.
VANTAGGI
- L’aumento dell’efficienza in campo delle unità fertilizzanti
- l’elevata e prolungata disponibilità nutritiva
- la riduzione delle perdite per insolubilizzazione, lisciviazione, volatilizzazione e fissazione
- la razionalizzazione della tecnica di concimazione grazie alla elevata efficienza nutrizionale e alla maggior sostenibilità dovuta al minor impiego di unità fertilizzanti.
Composizione di GIANFRUTTO
Azoto (N) totale 10%
Azoto (N) organico 2%
Azoto (N) ureico 8%
Anidride fosforica (P2O5) totale
(solubile unicamente negli acidi minerali) 5%
Anidride fosforica (P2O5) solubile nell’acido
fomico al 2% 1%
Ossido di potassio (K2O) solubile in acqua 6%
Ossido di calcio (CaO) totale 8%
Anidride solforica (SO3) solubile in acqua 5%
Carbonio (C) organico di origine biologica 14%
Carbonio (C) umico e fulvico 3,5%
concimi minerali
Urea, sfridi fosfatici, solfato potassico.
componenti organiche
Pollina essiccata, ammendante vegetale semplice non compostato, torba umificata, pellicino integrato.
campi e dosi d’impiego
Impiego sulle colture | ||
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COLTURA | DOSE Kg/ha | IMPIEGO |
Frutticoltura | 500-900 | A fine inverno – primavera |
Orticoltura | 700-900 | Alla preparazione del terreno pre-semina/trapianto o in post-trapianto |
Viticoltura e olivicoltura | 500-900 | A fine inverno – primavera |
Fragola | 600-800 | In pre-trapianto |
Colture industriali, oleaginose e proteiche | 300-600 | In occasione delle ultime lavorazioni pre-seminao in post-emergenzadella coltura |
Floricole, ornamentali e prati ricreativi | 700-900 | In pre-semina/trapiantoo alla ripresa vegetativa |
Tabacco | 600-800 | In occasione delle ultime lavorazioni pre-semina o in post-emergenza della coltura |
Mais, sorgo | 600-800 | In occasione delle ultime lavorazioni pre-semina o in post-emergenza della coltura |
Frumento, riso e altri cereali | 400-600 | In occasione delle ultime lavorazioni pre-semina |
Barbabietola, erba medica | 600-800 | In occasione delle ultime lavorazioni pre-semina o in post-emergenza della coltura |