LA NUOVA FRONTIERA: SUBSTRATI PEAT-FREE
LA NUOVA FRONTIERA: SUBSTRATI
PEAT FREE
Terricci senza torba a base di cocco e fibra di legno
SUBSTRATI PEAT FREE
Il problema dello sfruttamento delle torbiere è una questione di grande attualità nell’opinione pubblica e pone importanti interrogativi tra i professionisti del settore, in particolare nel mondo del vivaismo, dove la torba di sfagno, nelle varie gradazioni e frazioni, è un elemento centrale nella realizzazione di substrati di qualità. Al momento non esistono norme che vietano o limitano espressamente l’utilizzo della torba di sfagno, ma la situazione è in continua evoluzione.
Sono sempre di più gli addetti ai lavori che prediligono substrati peat-free (cioè privi di torba) con componenti alternativi come fibra di cocco e fibra di legno. Prodotti che per caratteristiche naturali, possono sostituire la torba. Non va comunque dimenticato che la torba è ancora oggi uno dei componenti più importanti nei substrati di coltivazione grazie alle sue caratteristiche favorevoli come l’ottima ritenzione idrica, la capacità di drenaggio e il controllo del Ph.
SUBSTRATI PEAT FREE
Anche se al momento non ci sono leggi europee o nazionali che impediscono o limitano l’uso della torba di sfagno nei substrati, importanti supermercati e garden center hanno deciso di adottare politiche di marketing che sostengono la salvaguardia delle torbiere commercializzando piante in vaso con terricci senza torba peat free.
I terricci senza torba sono formulati senza l’utilizzo di torba come componente principale. Come produttori di substrati siamo in grado di fornire la migliore risposta possibile a tutte le esigenze dei clienti. Nel nostro catalogo professionale è, infatti, possibile trovare prodotti complementari o alternativi alla torba bionda di sfagno.